mercoledì 31 agosto 2016

The top dollar Cape Town

Ciao a tutti!
Città del Capo, come ogni ogni metropoli, ha più volti, più sfaccettature. Uno dei suoi volti più turistici è sicuramente il suo lato nord-ovest, quello dedicato esclusivamente ai turisti o alla popolazione più benestante, i quartieri (se così li si può chiamare) di Waterfront e Clifton.
Perché non proprio di quartieri si trattano. Waterfront è l'agglomerato urbano esclusivamente dedicato ai turisti. Centri commerciali (Victoria Wharf su tutti), alberghi di lusso, attrazioni mirate per il turismo di stampo occidentale. E dire che sarebbe l'area del vecchio porto di Città del Capo. Di navi ne sono rimaste pochine, qualche mercantile e qualche rimorchiatore, ma è poca roba ormai. Waterfront oggi è l'area del divertimento turistico. E delle passeggiate: camminando sul lungomare si può ammirare un bellissimo tramonto (qualche foto in questo post), magari all'ombra del Green Point Stadium.

Una Clifton mattiniera

Erroneamente chiamato Cape Town Stadium, questo è considerato uno degli impianti per le partite di calcio più belli del mondo. I sessantamila spettatori possono non solo godersi una partita di calcio ma una vista a tutto tondo del panorama che circonda Città del Capo. Lo stadio che nel 2010 ha ospitato la semifinale mondiale tra Olanda e Uruguay, oltre a numerosi concerti, è rivestito di una pellicola trasparente che permette, dall'interno di ammirare le montagne a sud e il mare tutto intorno.
Continuando sul lungomare si raggiunge invece Sea Point, un'area nota ai surfisti per la buona qualità delle onde. Ma non di solo surf vive Sea Point: qui i giardini sulla costa pullulano di ciclisti e runner.

Waterfront all'imbrunire

Bella Waterfront, bella Sea Point, ma costruite, artificiali. Non sincere. Ben diversa è la situazione di Clifton, che oltre a possedere una posizione geografica ancora più fortunata, grazie ai pendii della Table Mountain e della Lion's Head che si gettano nell'oceano, ha alcune delle spiagge unanimemente considerate tra le più belle in natura. Sono quattro per la precisione, separate da massi di granito. Vengono contraddistinte da un numero, che indica una spiaggia ben definita. La numero uno e due sono riservate ad attori (molti, tra cui Nicolas Cage, possiedono una villa proprio qui, a Clifton) e modelli. La numero tre è invece dedicata agli omosessuali. La numero quattro è per le famiglie. Oltre ad un discorso di bellezza paesaggistica, le spiagge di Clifton sono anche le più convenienti dal punto di vista del clima: se qui il vento è quasi nullo, a Camps Bay, appena più a sud, si può essere "trascinati" via dal vento.
Anche qui a Clifton, comunque, l'opulenza si fa sentire eccome. Le strade si fanno largo tra due lati di ville lussuosissime e le macchine da cinque zeri (in euro, non in rand) sono tutt'altro che rare.

Le spiagge di Città del Capo dalla Table Mountain

Trovandosi in Sudafrica, una visita a Waterfront e Clifton la consiglio assolutamente. Perché oltre ad essere due aree molto interessanti (Clifton è assolutamente meravigliosa), aiutano a comprendere lo squilibrio sociale del Sudafrica, diviso in due parti non uguali tra ricchi (tipicamente bianchi) e poveri (tipicamente di colore): quanto stride il contrasto tra il nord-ovest di Città del Capo, così ricco e lussuoso, e il sud della città, dove si trovano le bidonville...
Bis bald!
Stefano

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